Lo sapevate che il 61% di tutte le transazioni b2b iniziano online e il 51% dei clienti si rivolge ai social media per fare le sue ricerche iniziali?
Questa non è di certo una scoperta per chi opera nel settore del digital marketing con aziende b2b (IT services, Finance, Technology, Energy, Professional Services, ecc.).
A conferma c’è anche un recente studio di Accenture che mostra come il processo decisionale B2B è fortemente influenzato dai contenuti dei social media.
Dai social media ai chatbot, dalla realtà aumentata ai dispositivi mobili ecc., i touch points considerati tradizionalmente b2c sono ancora più critici nel b2b.
Questo deriva proprio dalla complessità della decisione di acquisto tipica del b2b.
E’ quindi sfruttando le opportunità offerte da questi punti di contatto che i marchi B2B possono ottenere un immediato vantaggio competitivo.
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